di Emmanuela Diana
La paura dei botti
Con l’arrivo delle feste natalizie e della fine dell’anno, diversi proprietari di cani e gatti si trovano a dover fare i conti con il problema dei botti. Molti cani e gatti infatti si terrorizzano letteralmente per gli scoppi di petardi, razzi, fuochi di artificio…e spesso tentano, in preda alla paura, di scappare con conseguenze a volte fatali.
Come possiamo essere di aiuto al nostro cane o al nostro gatto in questo periodo dell’anno? Qual è il comportamento corretto che noi partner umani dobbiamo avere per poter rassicurare il nostro compagno a quattro zampe?
Ricordiamo innanzitutto che il cane ed il gatto, quando provano paura, sono in uno stato di emergenza emotiva e mentale, in quanto sentono messa a rischio la propria vita. La paura infatti è un’emozione primaria che permette la sopravvivenza. Per questa ragione è importante comprendere che il cane o il gatto che è in uno stato di paura tende a disattivare naturalmente molte attività non necessarie, non dimostrandosi affatto disponibile a nessuna interazione attiva con gli altri. Tenderà a cercare rifugio, protezione e, se ne ha l’opportunità, di fuggire lontano dallo stimolo che lo ha spaventato.

Con questi presupposti è evidente che il nostro compito è riuscire a rassicurare il nostro piccolo amico del fatto che con noi è al sicuro.
Il primo consiglio è ovviamente di non lasciare il cane o il gatto da solo. Trovarsi in preda alla paura e da soli è ancora più spaventevole che avere una compagnia! Non lasciate il cane da solo in giardino o in balcone: potrebbe farsi male, anche in maniera molto grave. E non lasciatelo nemmeno legato al guinzaglio, perché potrebbe strozzarsi nel tentativo di fuggire.
Rimanete calmi e sereni: il nostro amico, pur spaventato, ci osserverà e la nostra presenza tranquilla lo aiuterà a capire che la situazione non è così pericolosa. Cercate di stare in una stanza della casa in cui il cane o il gatto si senta al sicuro e lasciate che si nasconda se ne sente la necessità. Stare sotto il letto o dietro al divano è un istinto naturale di cercare una tana sicura. Per mascherare il rumore dei botti a volte è di aiuto tenere la televisione o la radio accesa.
Siate presenti, ma non mostratevi troppo protettivi, non coccolatelo ad ogni rumore e non guardatelo negli occhi: continuate serenamente a fare quello che state facendo, senza dare peso al rumore.
Se lo desidera, consentitegli di starvi vicino, ma non continuate a vezzeggiarlo.
Coccolare esageratamente il cane o gatto, se dimostra un comportamento di disagio, non fa infatti che dargli conferma che si sta comportando nel modo giusto e che quindi ha motivo di avere paura!
Il comportamento migliore che possiamo tenere in questo caso è rimanere neutri.
Ma se ci troviamo in giro con il cane al guinzaglio e sparano petardi?

Rimanete calmi, cercate di tenere saldamente il guinzaglio e continuate normalmente la passeggiata, nel limite del possibile, facendo finta di niente e allontanandovi piano piano dal luogo in cui vi trovate. Per i cani che hanno paura consiglio di utilizzare una pettorina modello antifuga (detta anche doppia h) che il cane non può sfilarsi in nessun modo durante una reazione di panico.
Possono essere di aiuto in questo periodo dell’anno anche diversi rimedi naturali. La floriterapia ad esempio può venire in soccorso, ma è opportuno chiedere un aiuto a un consulente esperto in floriterapia che potrà aiutarvi a individuare la miscela idonea al vostro cane o gatto.
Se però pensate di non riuscire da soli ad essere di aiuto al vostro cane o gatto, chiedete consiglio all’etologo, che potrà darvi consigli mirati per affrontare più serenamente questo periodo dell’anno con il vostro amico a quattro zampe.
