Il progetto Cerbero nasce nel 2006 con l’obiettivo di gestire, riabilitare e riallocare, se è il caso, i cani potenzialmente pericolosi. L’Associazione Vitadacani ospita e mantiene attualmente 50 cani “pericolosi” con gravi problemi comportamentali e di aggressività, affidati dalla magistratura all’Associazione o salvati dall’eutanasia.
La sezione “Cerbero”, data la continua richiesta e la mancanza sul territorio di strutture adeguate al recupero e riabilitazione di cani aggressivi, è in crescita continua e costa un notevole sforzo, sia a livello economico che di risorse umane.
Centro di riabilitazione cerbero
Nella splendida cornice del parcocanile di Magnago si apre il centro di riabilitazione Cerbero.
Qui arrivano i cani considerati, altrove, senza speranza.
Morsicatori, mordaci, aggressivi, ingestibili, inadottabili.
Operatori qualificati nella gestione di cani impegnativi ed esperti in tecniche riabilitative mettono in pratica ogni giorno le indicazioni dell’etologa che coordina il progetto riabilitativo. Gli step vengono monitorati costantemente, gli obiettivi riverificati e riaggiustati con regolarità.
Riunioni di equipe monitorano, in corso d’opera, l’andamento dei singoli progetti riabilitativi, ogni soggetto viene gestito nel modo che meglio si adatta alle sue caratteristiche.
Lavoriamo con pazienza sulla relazione, la fiducia Senza l’aiuto del rinforzo positivo e dei premi in cibo, senza psicofarmaci.
Seguendo un protocollo dall’ingresso del cane, alla sua gestione nel centro, all’adozione che è rodato e costruito su di noi. Frutto di anni di esperienza.
Gli ampi spazi qui consentono la migliore riabilitazione possibile, per noi nessun cane è perduto, nessuno da eutanasia, nessuno inadottabile.
Semmai ognuno necessita di più tempo rispetto ad un altro e noi abbiamo imparato a darglielo.
Il centro è chiuso al pubblico data la delicatezza dell’attività e per non arrecare disturbo alla quiete perfetta indispensabile per il lavoro impegnativo e coraggioso dei nostri ospiti.
Hai problemi con il tuo cane?
Se vuoi intervenire e cercare una soluzione che non sia l’allontanamento del cane dalla sua famiglia, chiamaci che capiamo come possiamo aiutarti.
Se invece pensi che la soluzione adatta alla tua situazione, sia solo l’inserimento nel progetto e l’accoglienza in struttura, sappi che purtroppo noi non possiamo essere la soluzione di un’emergenza perché non abbiamo posto nell’immediato, ma possiamo metterlo in lista di attesa.
Compila il form, ti richiameremo per approfondire.
NB
L’inserimento del cane in struttura prevede un contributo mensile per mantenimento e riabilitazione, fino a eventuale riadozione del cane.
Le eventuali spese veterinarie dovranno essere pagate a parte.