Vitadacani e La Rete dei Santuari
Approvata la deroga agli abbattimenti!
Prima vittoria nella guerra che stiamo combattendo a fianco dei nostri compagni cinghiali e maiali!
Questo chiarimento è di un’importanza straordinaria per chi sa leggere dietro le righe.
Per chi, come noi, dal 2012 lotta perché santuari e rifugi siano riconosciuti come meritano.
Cioè qualcosa di unico.
L’opposto degli allevamenti.
E gli ospiti rifugiati come individui unici al mondo.
Non più carne che cammina.
Il testo del Ministero apre uno spiraglio che già negli ultimi tempi intravvedevamo.
Dopo anni di continui confronti, scambi e proposte al Ministero la strada si era aperta ma il cammino sembrava ancora lungo.
Tragico e grottesco che la peste suina abbia potuto dare un’accelerazione a questo percorso.
Al riconoscimento giuridico dei santuari.
Alla rivendicazione della nostra unicità.
Hanno di fatto, con questa deroga, riconosciuto coloro che abitano i santuari come qualcuno di diverso.
Non stritolabile dai loro ingranaggi.
E viene chiaramente detto che è in fase di definizione un provvedimento per un’adeguata definizione e registrazione dei “nostri” animali e delle strutture che li ospitano.
È la vita che resiste.
La speranza che torna su questa terra.
È il paradigma che si ribalta.
E, finalmente, porta con sé una narrazione diversa.
“abbiamo scelto una guerra di cui probabilmente noi non vedremo la fine.
Più empatici rispetto a molti altri, le sofferenze e le ingiustizie spesso ci logorano dentro e a volte non ci fanno respirare.
Sempre preoccupati e mai completamente sereni, abbiamo bisogno di gioire anche per le più piccole conquiste. Sorridere e abbracciarci anche quando salviamo una sola vita. Questa battaglia vinta non è solo il salvataggio di qualche centinaia di maiali che non sono nulla rispetto ai milioni che muoiono tutti i giorni, è un importante mattone verso il riconoscimento e tutela per questi animali che così di rado escono dalla filiera riproduttiva e vengono considerati “friends not food”.
La lotta continua ma per qualche minuto vogliamo gioire per i nostri amici Patrick e Keanu, MissVeg, PetuniapIg, Kyloren, Neri e Gilda, Mario, per JarJar e Piero, per i Nazgul e i Dissennatori, per Carletto, per Charms, Teresa e Mora, per Peppo, Setola e Pennello, per Henri, Ermione, Ron e Jinni. Ma non solo per loro, anche per Pierporco, per Oscar, per Soldino, per Nello e per Frodo, per Margherita e tutti gli altri ospiti dei nostri rifugi amici. E ancora per gli amici dei privati, come Artemisia e Dario&Fabiana per esempio…
Qualche minuto e poi si riparte con la battaglia, con la conquista del prossimo mattone, con il salvataggio di un’altra vita, con la lunga guerra per il vero cambiamento. Ancora un minuto …”
I cinghiali del Bisagno

Peste suina: Presidio a Genova 04/02/2022
Eravamo a Genova in P.zza De Ferrari per esprimere il nostro dissenso alla mattanza dei maiali e dei cinghiali in Liguria e nelle zone limitrofe definite rosse. In particolare chiedevamo di tutelare i cinghiali stanziali del Bisagno , famiglie intere che sono state condannate a morte pur non essendo causa di diffusione di malattie.
Radio Pololare.it – Considera l’armadillo ven 04/02/22
Si parla con Sara d’Angelo di Vita da cani e Porcikomodi, del presidio a Genova in difesa dei cinghiali e delle possibili uccisioni di maiali a causa della peste suina africana, ma anche di Islanda che smette la caccia alla balena dal 2024, di Ispra, di Greenpeace Italia a San Remo contro Eni, di Stazione Zoologica Anton Dohrn e della Biblioteca del Mare che aprirà nella ex sede delle Poste alla Villa Comunale di Napoli e di Kabul Small Animal Rescue e dei cani e gatti in salvo in Canada.