
Beagle salvi dal laboratorio, ora cercano casa
Prezzemolo, Cumino e Sesamo sono dei Beagle usciti dall’orrore dei laboratori.
Sono tra i pochi fortunati ad avercela fatta, a volte capita ma è un’eccezione.
Ai ricercatori non conviene far uscire i cani dopo l’utilizzo, mostrare come viene ridotto un cane per essere una buona cavia da laboratorio.
Per questo, generalmente, viene preferita l’eutanasia quando gli animali sono ancora vivi a termine dell’esperimento. Pur se sono in buone condizioni è troppo rischioso liberarli e permettere che possano essere visti, possan rifarsi una vita e così diventar testimoni della ordinaria brutalità di stabulari e laboratori.
Loro ci fanno ricordare che la sperimentazione animale continua ad esistere, ogni giorno.
Nulla serve far finta di niente. Al contrario è necessario creare una breccia e guardare e mostrare cosa si cela oltre l’annichilente muro di silenzio che rende possibile, ben nascosto, lo sfruttamento degli animali per la ricerca.
E se non possiamo fermare tutto questo almeno abbiamo il dovere di prenderne le distanze e raccontarne l’orrore.
Ogni vittima di un laboratorio è un individuo unico al mondo che anela solo a libertà e felicità, come ognuno di noi.
Prezzemolo, Cumino e Sesamo hanno fatto un lungo viaggio per arrivare fin qui dalla Spagna, a portarli in salvo e sottrarli al loro destino è l’associazione Progetto Animalista per la Vita che li ha portati a noi.
Daremo loro rifugio e, se necessario, provvederemo alla riabilitazione comportamentale.
Loro e di tutti gli altri.
Diciotto precisamente.
Di tal numero dovrebbe essere il lotto.
Ma, come sempre in questi casi, fino a che non sono fuori, non sono salvi.
Adottare un beagle “da laboratorio” richiede infinita pazienza, delicatezza e comprensione.
Se ne siete sprovvisti, allontanate l’idea.
Loro sono sopravvissuti all’inferno.
L’ultima cosa di cui hanno bisogno è una cattiva adozione.
Per maggiori informazioni consultare il protocollo Dl4 relativo al progetto e alla riabilitazione dei beagle da laboratorio.
Ce ne occupiamo dal 1998, quando ritirammo da una laboratorio milanese i primi 4 beagle e li chiamammo Dl1, Dl2, Dl3 e Dl4.
L’ultimo rimase con noi e divenne mascotte del progetto.
Da allora abbiamo ritirato più di mille cani da laboratorio e circa 10 mila topi e ratti passati dall’inferno alla libertà e speranza.
Prezzemolo Cumino e Sesamo sono per fortuna molto socializzati e sembrano sereni.
Forse inconsapevoli.
Vieni a conoscerli, si trovano al Parcocanile di Arese